Rana, la guerra legale e l'apertura del Riviera Restaurant sulle rive del Garda. "Ma è uno scempio"
Per mesi la famiglia ha combattuto contro la resistenza del legale Guarienti della famiglia nobile Brenzone. Ma com'è la nuova realizzazione? Vediamo
Dove eravamo rimasti? All'esito di un lungo scontro legale-ambientalista attorno al progetto di Giovanni Rana di aprire un nuovo ristornte nell'incantevole location di Punta San Virgilio, sul Lago di Garda. Cosa è accaduto per mesi lo abbiamo raccontato qui. Detto più specificamente che il lungo braccio di ferro tra Rana e il prestigioso avvocato Guariente Guarienti, dei conti di Brenzone, era già finito sul tavolo del Tar del Lazio. Perché da una parte c'era il sostanzioso intervento territoriale-architettonico e di ristorazione e accoglienza turistica di Rana su un progetto complessivo da 1000 metri quadri, dall'altra ogni tentativo di fermare quello che Guarienti aveva definito uno "scempio". Che però ora apre i battenti.
Come cambia un territorio, col ristorante al centro
Il Rana Restaurant apre ed è compreso in un più ambizioso progetto di accoglienza turistica nel territorio gioiello del Garda, con il Beach Club (a pagamento, in un terrtitorio in cui l'accesso era fin qui del tutto libero e pubblico), la Terrazza e la cucina d'alta qualità. In pratica, un prestigioso resort. Il gruppo Rana gestisce già con successo il ristorante stellato Famiglia Rana ad Oppeano, nel Veronese. E ora sposta sul Lago la sua filosofia. Il progetto, che fu inutilmente bloccato per qualche tempo per poi avere via libera dal Tar che sospese la sospensiva voluta da Guarienti-Brenzone, offre al pubblico una serra, un giardino, la parte più vicina all'acqua con struttura di accoglienza, un centro d'arte e cultura con opere in esposizione. Francamente, chi ha visitato la recentissima apertura del progetto Riviera, ha trovato il posto molto bello e rispettoso del contesto territoriale e naturalistico. Ma la cucina?
Largo a chef Sodano
C'è un profumo e un sapore di Sud nella nuova impresa lombarda dei Rana, e la famiglia ha affidato la direzione della cucina allo chef campano Francesco Sodano, il quale in menu mostra di volersi tenere in equilibrio fra la tradizione meridionale, le tipicità locali e alcune sortite dal sapore internazionale. Perciò, ecco a fianco alla Pasta al pomodoro corbarino, la firma d'autore sulla Trota con panna acida e il Polpo alla gallega. E' solo l'inizio di un'avventura fortemente voluta, perseguita e combattuta anche per vie legali.
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