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Mangi questo pane, dimagrisci e combatti il diabete: come è possibile? La grande scoperta

E' possibile indurre un senso di sazietà rapido ed evitare picchi glicemici e obesità? Sì, come dimostra uno studio incrociato su un pane speciale

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Un tipo di pane con farina ci ceci, ma qui mescolata ad altre (Foto Shutterstock)
Un tipo di pane con farina ci ceci, ma qui mescolata ad altre (Foto Shutterstock)

Pane. Sole del sistema alimentare a tavola e fra i cibi più desiderati. Talmente piacevole e confortante da mangiare che spesso chi lo fa non riesce a regolarsi, il risultato sono tutti quei problemi di peso, colesterolo e glicemia fuori controllo che costringono a darsi una regolata in extremis, con diete e rinunce per nulla piacevoli. Ma se fosse possibile usare il pane per produrre un senso di sazietà precoce, spegnendo l'appetito e quindi aiutando le persone a mangiare sano e perfino ridurre il peso? Non è fantascienza ma il progetto da cui si è concretizzato il pane speciale a cui lavorano i team di ricercatori del King's College di Londra, insieme al centro di sperimentazione e ricerca alimentare del Quadram Institute a Norwich. Ecco spiegata la loro invenzione.

Pane con "farina cellulare di ceci"

Lo studio alimentare di cui sono autori il King's College e il Quadram Institute, pubblicato di recente dall'American Journal of Clinical Nutrition (qui la versione integrale), mostra come l'uso di pane fatto con farina cellulare di ceci al posto di quella di frumento incrementa il senso di sazietà, aiuta la regolazione degli ormoni che interagiscono con la digestione e trasmettono la sensazione di pienezza, e contribuisce a tenere sotto controllo l'insulina e la glicemia. Si conoscono già le proprietà nutritive dei ceci e di altri legumi, da dove viene la svolta allora? Dalla tecnica di produzione di questo pane. Molti dei benefici riscontrati da questi alimenti sono dovuti alla struttura fibrosa dei legumi stessi, ma stavolta la macinazione non avviene in modo tradizionale, bensì lasciando intere le cellule dei ceci. Come reagisce l'organismo all'ingestione di questo pane? Con un aumento del 30% del senso di sazietà e una riduzione della glicemia del 40%. Questo come effetto della più lenta degradazione dell'amido nella farina cellulare durante la digestione. In poche parole: ne mangi di meno ma ti senti più sazio ed eviti ipercolesterolemia, glicemia alta a l'insorgere di forme di diabete di tipo 2.

Il tweet del King's College che annuncia "l'invenzione"

Il pane perfetto? Manca un ultimo passo

Gli studi effettuati hanno dato esito positivo nella somministrazione di pane con farina cellulare di ceci nelle persone sane. L'effetto è notevole e salutare ma mancano i test su chi ha già problemi di metabolismo alterato o di malattie elegate al quadro glicemico o agli altri grassi nel sangue o ancora a cattivo funzionamento di fegato e pancreas. Il professor Peter Ellis, specialista in Biochimica e Carboidrati del King's College, ha detto: "In un momento in cui siamo tutti incoraggiati ad aumentare il nostro apporto di fibre, questo studio evidenzia l'importanza della forma fisica delle fibre, come pareti cellulari intatte, nel rallentare la digestione dell'amido, migliorare i livelli di glucosio nel sangue e stimolare gli ormoni della sazietà". Per la dottoressa Cathrina Edwards del Quadram Institute: "Sappiamo da tempo che la struttura del cibo può avere un grande impatto sul suo valore nutrizionale. Ci auguriamo che i nostri risultati attirino l'interesse dei produttori di alimenti che cercano di migliorare le credenziali salutistiche dei loro prodotti". 

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