La colazione che spegne ansia, stress e intestino infiammato. Ecco come "costruirla"
Gli stati emotivi e fisici alterati sono frutto anche di una cattiva alimentazione, a partire dal primo pasto della giornata. Ecco le strategie giuste
Mangi qualcosa di zuccherato, ti arriva la "botta" di euforia e felicità, la sensazione di esserti ricompensato. Ma poi ecco il crollo, e spesso arriva fino alla depressione. Stessa cosa quando scegli il salato, quello forte, saporito che dà quella stessa sensazione. Ma non risolve il problema. E il problema è umore instabile, con intestino infiammato, gonfiori, dolori addominali e anche scariche. Che l'intestino e il cervello siano legati da una rete "sensoriale" intericata e sensibilissima che li mette a diretto contatto è ormai materia acclarata da anni di studi alimentari. Per la bocca passano i nutrienti e i sapori, ma anche germi, microbi e minacce che vengono dall'esterno, che possono mescolarsi a quelle che stanno al nostro interno. E allora da dove ripartire? Dal modo in cui costruiamo la nostra alimentazione quotidiana a partire dalla prima colazione.
Le scelte da fare e gli errori da evitare
Il primo errore da evitare, uno dei più gravi a tavola, è quello di non fare la prima colazione. Di saltarla o affidarsi a un caffè rubato a casa o al bar prima di tuffarsi nelle mille corse quotidiane. Senza il primo apporto di calorie e nutrienti partiamo male, col fisico già sotto stress. E' come entrare in un'auto in riserva fissa e lanciarla al massimo sperando di arrivare chissà dove. Secondo errore da evitare: i dolci industriali, le glasse, i cereali e muesli zuccherati, i troppi biscotti. Gli alimenti industriali sanno essere seducenti e invitanti, ma spesso fanno male. E peggiorano l'irritazione intestinale, e lo stato di stress e di ansia. Meglio scegliere con accuratezza i giusti alleati. Tutti i più recenti studi alimentari indicano che una buona colazione, salutare, nutriente, anti fatica quotidiana, è composta di cereali integrali, frutta e verdura di stagione, crema di riso, uova, té o latte con caffé ma con moderazione, spremute. Altri alleati anti gonfiore intestinale sono melissa, malva, semi di finocchio. E il cioccolato? Ci sta anche tutti i giorni, un quadratino, meglio se all'85% e da lì in su come percentuale di cacao. Dà energia e buon umore, e non fa salire a picco glicemia e colesterolo.
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