Tutti pazzi per le "ova alla Jova" di Lorenzo. Perché sono speciali e come prepararle: il video
Il cantante le mangia da dieci anni e sono il suo energizzante preferito. Specie dopo il grave incidente avuto. La sua "cheffa" personale spiega come si fanno
Qualche volta basta poco a far impazzire i social e diventare "virale". Se poi ti chiami Lorenzo Jovanotti Cherubini e hai appena ripreso a suonare e presentarti in pubblico dopo un grave incidente, interventi chirurgici multipli e un doloroso fermo forzato, e nella tua ripresa c'entra il cibo, il gioco è fatto. Ed ecco perché in queste ore vanno in top trend le ova alla Jova, come le ha battezzate lui, affiancato da quella che chiama scherzosamente la mia cheffa. Versione femminile di chef.
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Le "uova alla Jova": la ricetta che impazza sui social
Dieci anni di energia con questa ricetta
Le uova alla Jovanotti, o uova alla Jova, stanno andando fortissimo da quando Lorenzo ne ha raccontato la storia insieme alla "cheffa" marchigiana, e sua cuoca personale, Maria Vittoria Griffoni. L'energizzante prediletto da Jova ha una particolarità: queste uova vengono montate a mano così "non scendono" e "non si sgonfiano". Gli albumi vanno separati, montati sopra il tuorlo che fa da base, e quando prendono una forma a nuvola, vengono completati con i tuorli interi al centro. Il risultato è una morbidissima e un filo croccante "pagnottella" di solo uovo. Importante anche la temperatura del forno, 180 gradi, con preriscaldamento. Jovanotti le mangia d'abitudine e sono il suo super food prediletto. Ne ha fornito anche una variabile dolce.
La ricetta completa e la variabile
In sintesi, le Ova alla Jova si fanno così:
Gli ingredienti per 2
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3 uova biologiche
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Sale e pepe q.b.
I passaggi della preparazione
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Separare i tuorli dagli albumi, mantenendo i tuorli intatti.
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Montare gli albumi a neve ferma con un pizzico di sale.
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Su una teglia rivestita di carta forno, stendere uno strato sottile di tuorlo sbattuto.
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Formare sopra delle "nuvolette" con gli albumi montati, creando un incavo al centro.
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Adagiare delicatamente i tuorli interi negli incavi.
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Ricoprire con il restante tuorlo sbattuto.
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Cuocere in forno statico preriscaldato a 180°C per circa 6-7 minuti, finché si forma una leggera crosticina dorata .
- Variabile dolce con: cannella, vaniglia, gocce di cioccolato e un dolcificante naturale, meglio se a base di frutta vera preparata apposta. Sia la variante dolce che quella salata sono ottime come pasto principale ma anche come merenda, a colazione o come spuntino "robusto".
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