E' un farmaco o un dolce? Chef Braschi e il Viagra del Vibe: "E' anche più intenso"

"Al ristorante bisogna anche divertirsi". E quando si parla di divertimento, di trovate spiazzanti, chef Valerio Braschi è uno che sa come si fa. Era già andato alla grande tempo fa a MasterChef, aveva lanciato con "scandalo" e grande risonanza le sue ricette come la parmigiana liquida, il pene di toro gourmet e la pizza in polvere da mangiare dentro una bustina commestibile pure quella, a mo' di dose (ne abbiamo scritto qui). Ora presente il suo Viagra del Vibe, una "chicca che offriamo ai nostri clienti a fine pasto". E precisa nel suo video su Instagram: "E' un eccitante". Ma dato che un top chef e un ristorante non possono vendere medicine, vediamo cosa c'è dentro.

Cioccolato, yuzu e maca "che è il viagra degli indigeni"

Il Viagra del Vibe, chiamato così perché è riservato ai clienti del ristorante milanese di cui Valerio Braschi ha preso il comando della cucina, a vederlo si presenta identico al farmaco che ha fatto impennare in tutto il mondo i fatturati della Pfizer e il morale (per non dire altro) di parecchi maschietti. Quindi pillola azzurra dentro un blister realizzato dallo chef assieme a un ingegnere. Quando si apre il blister e si mangia il Viagra del Vibe, il sapore che si sente è determinato da tre ingredienti: cioccolato al latte, lo yuzu, l'antico agrume cinese categorizzato fra i super food, con le sue fibre, le vitamine e gli antiossidanti, e infine la maca. Il tubero sudamericano che ha effetti anabolizzanti, energetici e afrodisiaci. "Non solo è buonissimo da mangiare - spiega Braschi nel suo video su social - ma la maca è il viagra degli indigeni, ed è anche più intenso". La provocazione è servita, non resta che provare gli effetti dopo l'assaggio. 

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