Olio Delta-9 per sbaglio nella pizza, tutti al pronto soccorso. L'incidente davvero "stupefacente"
E' una parte del THC, principio attivo più potente della cannabis. Che in alcune località si può usare un cucina, ma non nella pizza. Cosa è accaduto

Il messaggio per i clienti c'è ancora, a tutta pagina, nel sito della Famous Yeti's Pizza. Comincia così: "È con profondo rammarico che vi informiamo di una potenziale contaminazione che ha coinvolto la pizza venduta tra martedì 22 ottobre, alle 16:30, e giovedì 23 ottobre, alle 12:00". Quell'incidente in cucina, avvenuto in un locale di grande popolarità, ha portato parecchie persone al pronto soccorso. Tutte con gli stessi sintomi "stupefacenti". Motivo? L'uso, errato, di olio con Delta-9. Di cosa si tratta?
Cannabis nella pizza "drogata"
Il Delta-9 è un componente del THC, principio attivo stupefacente dell'olio di cannabis. Non il CBD che si usa dalle nostre parti, dunque, che ha proprietà molto più "mansuete" per un Paese ancora largamente proibizionista come l'Italia, tanto che lo si trova in tisane, té, cioccolata solubile aromatizzata, cosmetici e dolciumi vari. Piccolo dettaglio: l'olio di cannabis finito nelle pizze di Famous Yeti's (a Stoughton, nel Winsconsin, Usa) da quelle parti si può usare in cucina ma non nella preparazione del mito culinario di Napoli. Non nelle pizze, dunque. Invece è andata così. L'impasto con dentro olio di THC messo dal pizzaiolo che ha preso il contenitore sbagliato, è finito in 60 pizze e nelle bocche di altrettanti clienti. Sooo state ore intense, al pronto soccorso locale.
La corsa ai ripari
Che sintomi dà l'assunzione di Delta-9/THC nell'impasto della pizza? Come hanno specificato le autorità locali: "Vertigini, sbalzi di pressione e della frequenza cardiaca, nausea, ansia, vomito, impatto sulla memoria a breve termine, sonnolenza, distorsione del tempo", fino a "paranoia e allucinazioni". L'emergenza non è ancora risolta del tutto, se nel sito di Famous Yeti's Pizza, Cale Ryan, il titolare, scrive: "Vogliamo assicurarvi che tutti i prodotti contaminati sono stati distrutti. Famous Yeti's sta lavorando a stretto contatto con le autorità locali per migliorare i nostri protocolli di stoccaggio e di sicurezza, al fine di evitare che ciò si ripeta e di garantire la sicurezza dei nostri clienti". Di certo, è stata una degustazione involontaria che pochi dimenticheranno.
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