10 anni di 4 Ristoranti, Borghese: "Io psicologo dei gestori, i chili che ho preso e le cose che ho visto"
Riparte dal 22 dicembre la celebre sfida tv presentata dal ristoratore. Che fa il punto sui retroscena vissuti e gustati. Anche in modo traumatico
Tornerà sugli schermi del bouquet Sky dal 22 dicembre e compie 10 anni. 4 Ristoranti è uno dei format più seguiti e amati se si parla di cucina in tv. Ma FoodCulture non si occupa di tv, sta sulla tavola, la cucina, le ricette, i personaggi e soprattutto i dietro le quinte. Quel che non si vede né si assapora quando le telecamere si spengono. E dunque riparte dalle parole del padrone di casa, quell'Alessandro Borghese, imprenditore della ristorazione e conduttore tv di successo. Che nel presentare la nuova stagione del suo show ha condiviso soprattutto una serie di gustosi ricordi dalla "trincea gastronomica" frequentata fin qui. E andiamo con i particolari.
"Su e giù dalla bilancia, io psicologo dei ristoratori"
Su e giù dal furgone che, puntata dopo puntata, ha portato Alessandro Borghese in giro per lo Stivale e le Isole a selezionare quattro ristoratori locali a sfidarsi all'ultimo colpo basso fra cucina e telecamera. Su e giù pure dalla bilancia, inevitabile quando passi settimane ad assaggiare di tutto. "Sono ingrassato e poi dimagrito - ha detto Borghese alla stampa - la mia ginnastica era proprio salire e scendere dal van". Di cose tremende gliene sono capitate, come quando dovette inseguire un concorrente che faceva il furbo col pesce marcio in cucina o quando gli fecero assaggiare la cordula sarda preparata male e lavata peggio, e che come tale "sapeva di m..." (leggi qui). E far da giudice a persone che sono prima di tutto imprenditori della ristorazione, e "che ci hanno messo dei soldi, non si scherza", costringe a diventare "lo psicologo dei ristoranti, perché spesso e volentieri si vogliono ammazzare a vicenda (detto ridendo, ndr)".
La cucina e amore ma pure guerra
La competizione tra ingredienti, ricette e fornelli è sempre accesissima. Il compianto Anthony Bourdain, poi morto suicida (leggi qui) parlava di quel mondo come di un inferno di bulliismi, turni disumani ed eccessi. Borghese non è da meno, descrivendo l'impatto che ha la gara fra i ristoratori "a cui poi sale l'ansia, hanno paura e mi tocca recuperarli, evitando i ritiri". E poi ci sono le proteste a puntata terminata, e anche gli effetti collaterali per chi si è trovato in una shitstorm sui social (vedi qui il caso di chef Canu ). Perché la cucina è amore e guerra. E al "fronte" i numeri contano, e quelli di Borghese al timone di 4 Ristoranti, dicono finora: tappe in 480 ristoranti, 1.924 dolci mangiati di cui 1.200 tiramisù, 366 ricette speciali assaggiate, 8 puntate realizzate all'estero, il suo celebre diesci assegnato 22 volte, lo 0 abbatutosi sui ristoratori 14 volte e la sua parola a ribaltare l'esito finale della sfida ben 46 volte. Poi c'è la realtà quotidiana, perché come ha spiegato lo stesso Alessandro Borghese "la realtà è ben diversa da quel che si vede in tv".
Leggi anche: Chef Caruso: "Ecco com'è veramente Borghese sul set"