Il Bastianich che non conosci, a tv spenta: eccessi, scandali e pentimenti di una stella della cucina
Grande imprenditore nella ristorazione, poi promosso a stella tv, col suo modo di porsi si è attirato fan e odiatori professionisti. E ha dovuto cambiare stile di vita
Vuoi che muoro? E a seguire i piatti lanciati per terra o gettati con disprezzo nel bidone della spazzatura. Il biglietto di presentazione tv di Joe Bastianich al pubblico italiano è stato questo e in molti ancora se lo ricordano. Sullo sguardo gelido dei grandi occhi azzurri e la sua severità è stato costruito il suo primo personaggio televisivo. L'inflessibile re della cucina che massacra gli aspiranti divi gourmet del futuro, attirandosi subito parecchie critiche la principale delle quali è: se tu stesso non sei uno chef come ti permetti di giudicare gli chef? Lasciamo l'ambito tv e capiamo più da vicino chi è Joe Bastianich e perché fra tutte le critiche che possono essergli rivolte questa è la più debole.
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Joe Bastianich: trasformazioni di una star
Figlio di esuli e broker mancato
Joe Bastianich è figlio di una coppia di stelle della cucina e in particolare della diva della tv gastronomica americana, Linda Batticchio. Sposata (e poi divorziata) con Felice Bastianich da Albona, Croazia. Esuli istriani approdati a New York insieme a Joe e alla sorella minore Tanya. La ristorazione è nel sangue e nella cultura di famiglia da sempre, Linda e Felice nel 1964 fondarono il primo ristorante nel Queens, quartiere newyorkese, chiamandolo Buonavia. Quattro anni dopo nasceva Joseph e il Buonavia fu affiancato dal nuovo ristorante Villa Seconda. Poi venduti entrambi per impegnarsi nell'impresa del Felidia (dalle iniziali dei due genitori). Joe di cucina non voleva saperne, dopo il Boston College scelse la carriera di broker finanziario ed entrò a lavorare nel colosso Merrill Lynch. A Wall Street durò poco, tornando alle attività di famiglia e convincendo suo padre e sua madre ad aiutarlo a fondare il suo primo ristorante, Becco. Talmente fortunato da diventare anche location per popolari serie tv come Friends e Beverly Hills 90210. Mai stato chef Joe Bastianich, mai lo è diventato. Ma questo è il punto: si è rivelato un abile imprenditore nella ristorazione di alta qualità, uno che con gli chef ci tratta e sa come valutarli. Questo per chiudere la più evidente delle polemiche sulla sua figura poi resa celebre da Masterchef e altri programmi tv.
Antipatico e con difficoltà con la lingua, a Masterchef non mi volevano
Successi, problemi di salute, svolta in altre direzioni
I grandi successi nella ristorazione di Joe Bastianich segnano gli anni Duemila. E' un crescendo: nascono insieme a Mario Batali una decina di ristoranti nella zona di New York, poi ecco la collaborazione con Oscar Farinetti per portare nella Grande Mela Eataly, quindi nuove imprese a Singapore, Los Angeles, Las Vegas. Il suo Del Posto, stellato, è il primo ristorante italiano ad essere recensito con esito trionfale dall'autorevole New York Times. Bastianich non si ferma un attimo e collabora con la celebre madre Linda a fondare una serie di aziende vinicole fra il Friuli, la Maremma, il Piemonte e l'Argentina. Diventa una stella della cucina basata sul barbecue e dei panini gourmet. Della sua fortuna in tv sanno tutti comincia a Masterchef Usa e dal "terribile" Gordon Ramsay (poi colpito da varie sciagure e controversie, parleremo a parte di questo chef) apprende l'arte di lasciare il segno di giudice inflessibile. Prosegue in Italia dove debutta nella celebre triade Bastianich-Cracco-Barbieri, arriverà poi Cannavacciuolo. Inizio difficile perché perfino la produzione era contraria all'ingresso di Joe, come lui stesso ha confermato in una intervista a Verissimo: "Ti confesso che non mi volevano a Masterchef. Dicevano che non parlavo la lingua ed ero antipatico. Non sono antipatico sono solo molto diretto. E questo può essere un problema soprattutto nella vita di tutti i giorni".
Ma Bastianich ha altri progetti: ama la musica, la chitarra, il blues e il country. E si ripropone in vesti di musicista amatoriale che fa i suoi dischi e incontra artisti in giro per l'Italia. Da quel momento la sua figura si sgancia spesso dalla cucina in tv, ed eccolo a Italia's Got Talent e Le Iene. Cambiano molte cose nella sua vita, a cominciare dallo stesso stile di vita. Il Bastianich sovrappeso e un po' "pesto" dei primi tempi ha dovuto darsi una regolata, lui stesso lo ha raccontato. "Ho condotto una vita del tutto sregolata. Bevevo molto con gli amici e avevo messo su ben 30 kg. Per questo ho avuto problemi di salute. All’epoca il medico si era molto preoccupato, consigliandomi di cambiare stile di vita perché ero proprio a rischio". Da lì la scelta di fare sport, di bere e mangiare sano. Nel corso degli anni Joe Bastianich ha dovuto affrontare diverse difficoltà tanto sul fronte privato che nel lavoro: il matrimonio con Deanna Damiano, da cui sono nati tre figli, ha avuto diversi scossoni, e il suo socio storico, lo chef Mario Batali che cucinò per il Papa e per Obama, è finito travolto da accuse di molestie su dipendenti nei ristoranti fondati assieme a Bastianich. "Non l'ho mai visto molestare nessuno ma sapevo che era volgare e che faceva battute e apprezzamenti - ha detto Joe - mi prendo la mia parte di responsabilità e ho presentato le mie scuse". Batali è stato escluso da tutte le attività, acquistate in toto dalla famiglia Bastianich con nuovi collaboratori.