Padma, la food star nel calendario Pirelli a 54 anni, e prima a fianco a Rushdie minacciato di morte

"La bellezza? Per me ha sapore di cioccolato fondente e cannella". I sapori, quelli forti del coraggio e della sensualità. Della competenza, prima di tutto. Padma Lakshmi, ex modella e da anni premiatissima food influencer, conduttrice tv e autrice di libri sulla cucina esotica e le culture del mondo, è tra i protagonisti e le protagoniste dell'edizione 2025 di The Cal, il calendario Pirelli che dopo anni di immaginario depresso dalla rabbia woke e dal MeToo che partiti da battaglie sacrosante hanno finito per strillare addosso a qualsiasi immagine di nudità femminile, anche le più eleganti e artistiche. Come quelle di The Cal 2025, i cui scatti peraltro comprendono uomini e attivisti transgender, e sono firmati dal fotografo icona del mondo Lgbt+ Ethan James Green. Ce n'è abbastanza perché Padma Lakshmi abbia accettato di posare seminuda a 54 anni. Ma la sua vita è molto altro, e confluisce in questa sua scelta.

Star della cucina fra social, tv e librerie. Ma ora è "comedy"

Per anni Padma Lakshmi è il volto e la mente di Taste The Nation e giudice e produttrice di Top Chef, tra i format di cucina più seguiti del mondo. Per il suo lavoro di divulgazione è stata nominata all'Emmy, l'Oscar della televisione e ha vinto molti dei principali premi del settore. Di recente ha lasciato Top Chef per mettersi alla prova nella stand up comedy, l'arte di conquistare il pubblico fra satira e risate, tu sola sul palco con un microfono, la platea e le telecamere di fronte. E' autrice di sei libri di cui l'ultimo, che unisce cibo a narrativa per bambini, Tomatoes For Neela, è un best seller. Con due lauree e quattro lingue perfettamente padroneggiate (tamil, hindi, italiano e inglese) la Lakshmi è al centro di un piccolo impero basato sui sapori, le ricette, la fusione di gusti e culture diverse. Della sua decisione di offrirsi all'obiettivo così, con grande coraggio e naturalezza a 54 anni, ha detto: "Dipende tutto da come fai il nudo. A chi ti affidi, l’importanza è sentirsi sicure, rilassate, in buone mani come è stato con Ethan James Green che per me è il nuovo Steven Meisel". E ancora: "Sull'uso del corpo femminile, quanto a immagini, ci siamo ancora lavorando. Sui social se ne fa spesso un uso volgare, ma da qui al rifiuto della sensualità femminile, ce ne passa". Una sfida che non le fa paura, considerato quel che ha passato anni fa.

L'incidente grave, e gli anni a fianco a Rushdie minacciato di morte

Era il 1986 quando, dopo l'uscita de I versi satanici in cui lo scrittore anglo-indiano Salman Rushdie rileggeva in modo satirico una parte della tradizione islamica e della figura di Maometto, l'Iran lo condannò a morte per blasfemia. Quella fatwa è stata rinnovata nel 2005, proprio quando Padma Lakshmi era moglie di Rushdie. I due si conobbero nel 1999 e restarono sposati fino al 2007. Lei gli restò accanto, accompagnandolo a tutti gli eventi pubblici dove entrambi rischiavano di essere assassinati. Quell'attacco si è concretizzato due anni fa, quando Salman Rushdie fu colpito a coltellate da un estremista islamico, finendo all'ospedale in gravi condizioni e perdendo un occhio. Padma Lakshmi è stata fra i primi a scrivere di lui e manifestargli la sua vicinanza. Oggi tutti vedono soprattutto una bellissima donna. Ma prima c'è stato l'incidente grave che le ha devastato un braccio, poi ricomposto ma che ancora è segnato da una grande cicatrice, e da sempre c'è la lotta a una grave e dolorosa forma di endometriosi che l'ha condizionata a lungo, il che non le ha impedito di riuscire a diventare mamma di sua figlia Krishna.