Perbellini uber alles: tutte le stelle Michelin 2025. Così si entra nell'elite della cucina, e si fanno i milioni
Assegnati gli agognati e sempre discussi "macarons". Ci sono conferme importanti e nuovi ingressi di peso. E sì, vincere è una grande promozione
Dammi un macaron ed entrerò nel gotha della cucina nazionale e internazionale. Sì, ricevere le commentatissime e spesso contestate stelle della Guida Michelin fa ancora la differenza in termini di risonanza della propria attività di ristorazione e di fatturati. Ma fare alta cucina non stava diventando insostenibile per gli alti costi che indebitano gli chef? Il problema c'è ma i fatturati restano milionari (come abbiamo documentato qui). Ed eccoci alla 70ma edizione dell'assegnazione delle stelle Michelin, avvenuta nelle scorse ore al Teatro Pavarotti Freni di Modena. Sono diverse le conferme ma con novità rilevanti, la principale delle quali ha un nome e cognome: Giancarlo Perbellini.
Tre stelle allo chef di Verona
Casa Perbellini 12 Apostoli, il rinomato ristorante gourmet di Modena, si aggiudica la terza stella Michelin quest'anno e si porta nell'elite assoluta della cucina italiana. Le tre stelle restano peraltro ad altri grandi protagonisti, come Bottura, Uliassi, Cannavacciuolo, Bartolini e Niederkofler, per citarne solo alcuni. In totale la nuova Guida Michelin individua 341 ristoranti con una Stella, 38 con due Stelle, 14 con tre e 69 con la Stella Verde. Ed ecco in dettaglio i premiati.
Tutte le stelle 2024/25
Tre stelle a:
- Villa Crespi Orta San Giulio (No)
- Piazza Duomo ad Alba (Cn)
- Da Vittorio a Brusaporto (Bg)
- Le Calandre a Rubano (Pd)
- Dal Pescatore a Canneto Sull’Oglio (Mn)
- Osteria Francescana a Modena
- Enoteca Pinchiorri a Firenze
- La Pergola a Roma
- Reale a Castel di Sangro (Aq)
- Mauro Uliassi a Senigallia (An)
- Enrico Bartolini al Mudec a Milano
- Norbert Niederkofler, Atelier Moessmer – Brunico (Bz)
- Fabrizio Mellino, Quattro Passi di Nerano (Na)
- Giancarlo Perbellini, Casa Perbellini 12 Apostoli a Verona
Due nuove stelle a:
Villa Elena di Bergamo; Coampo del Drago di Montalcino (Si)
Una nuova stella a:
- Grow Restaurant di Albiate (Mb)
- Ristorante Cetaria di Baronissi (Sa)
- Volta del Fuenti by Michele De Blasio a Vietri sul Mare (Sa)
- Ancòra Cesenatico di Forlì Cesena
- Equilibrio di Dolcedo (Im)
- Cannavacciuolo Le Cattedrali di Asti
- Dissapore di Carovigno (Bs)
- Serrae Villa di Fiesole (Fi)
- Contrada di Castelnuovo Berardenga (Si)
- Saporium a Chiusdino (Si)
- Alto Ristorante di Fiorano Modenese (Mo)
- O me o il mare di Gragnano (Na)
- Don Alfonso 1890 di Sant’Agata Sui Due Golfi (Na)
- Il Circolino di Monza (Mb)
- Olmo a Cornaredo (MI)
- Cucina Cereda a Ponte San Pietro (Bg)
- Moebius a Milano
- Acqua di Olgiate Olona (Va)
- Sine by Di Pinto a Milano
- Cannavacciuolo Laqua by The Lake di Pettenasco (No)
- Locanda de Banchieri a Fosdinovo (Ms)
- Grual di Pinzolo (Tn)
- Abbruzzino Oltre di Lamezia Terme (Cz)
- Marotta di Squille (Ce)
- Ristorante del Lago di Bagno di Romagna (Fc)
- Iris Ristorante di Verona
- Locanda Mammì di Agnone (Is)
- Palays Royal Restaurant, Venezia
- Casa Leali di Puegnago sul Garda (Bs)
- Achilli al Parlamento di Roma
- Vineria Modì di Taormina (Me)
- Tancredi di Sirmione (Bs)
- Al Gatto Verde di Modena
Undici nuove stelle verdi per la cucina sostenibile a:
- Villa Maiella di Guardiagrele (Ch)
- Prezioso di Merano (Bz)
- Artifex di Brennero (Bz)
- Don Alfonso 1890 di Sant’Agata sui Due Golfi (Na)
- Al Gatto Verde di Modena
- Ronchi Rò di Dollegna del Collio (Go)
- Agriturismo Ferdy di Lenna (Bg)
- Il Tiglio di Montemonaco (Ap)
- Locanda La Raia di Gavi (Al)
- Il Cappero di Isola di Vulcano (Me)
- Bistrot di Forte dei Marmi (Lu)