"Auguri un...": le Torte brutte inventate da Veronica. Perché clienti e social sono pazzi di lei
L'arte pasticciera, la laurea in Comunicazione, l'azienda di famiglia da reiventare. Come? In modo dolce, divertente e perfido. E' un successo
Torte brutte per belle persone. Lo slogan funziona benissimo. In un paio d'anni gli ordini sono decollati e così i follower fra Instagram (quasi 180mila) e TikTok (con oltre 7 milioni di visualizzazioni). Ecco perché si parla sempre più spesso delle Ugly Cakes, invenzione di Veronica Boienti, 27enne laureta in Lingue e Comunicazione alla Cattolica, con la passione per il baking, i dolci e alle spalle la piccola ma preziosa storia del panificio di famiglia. Le torte brutte di Veronica hanno l'aspetto dei dolci vintage americani e un look allo stesso tempo infantile e perfido che diventa esilarante per come vengono guarnite.
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Torte brutte per belle persone: fenomeno "Ugly Cakes"
"Senti cosa: intanto ti calmi"
Per fare un esempio di poli opposti, le Ugly Cakes di Veronica Boienti sono la nemesi dei dolci da fumetto, perfetti, sorridenti, tipo casa di Barbie, che hanno reso Rosanna Pansino una star del food dolce. Le torte brutte hanno decorazioni che sembrano appena state fatte nella stanza dei giochi di una bambina pestifera ma molto divertente. E dunque vai con le guarnizioni a crema su scritte tipo Non voglio soluzioni, voglio solo lamentarmi, Anche stamattina abbiamo messo i piedi per terra, Ring for sex o ancora Porto rancore ma anche da bere. Tutto il resto è Arese, campo base dell'azienda rivitalizzata da Veronica che con le sue Ugly Cakes è diventata una piccola stella crescente sui social e ha ridato smalto all'arte pasticciera di famiglia.